DRONI: Multe e sanzioni
Non passa giorno in cui non capiti di leggere qualche articolo online in cui il proprietario di un drone viene aspramente sanzionato.
Spesso e volentieri, le imprese più eclatanti parlano di sorvoli di tratti autostradali e altre zone sensibili come ferrovie e centrali elettriche, zone severamente vietate al volo degli apr.
Ovviamente esistono delle eccezioni approvate da ENAC (ente nazionale aviazione civile) che permettono il sorvolo, a volte parziale, di queste aree anche se generalmente, per questioni di sicurezza è vietato.
Bisogna comunque tenere conto che si vola in zone ad alto rischio e che quindi le cosi dette “regole dell’aria” vanno eseguite alla lettera.
Cosa accade se volo in modo improprio un APR?
Le cause che posso portare le forze dell’ordine a emettere una multa sono molteplici, ad esempio il mancato possedimento dell’assicurazione obbligatoria, rischia una multa che va da 56,000,00 € a 113,000,00 €. Sono cifre da capogiro viene da pensare.
La cosa peggiora se si violano le regole che determinano l’articolo 1228 del codice della navigazione, che comporta l’arresto fino a 6 mesi e una multa di 516,00 €.
In caso invece si faccia volare un drone in zone critiche senza le dovute autorizzazioni le sanzioni possono raggiungere fino a 64,000,00€.
Insomma, questo nuovo regolamento, che ricordiamo essere entrato in vigore il 15 dicembre, con eventuali eccezioni per alcune regole, sembra aver apportato notevoli ridimensionamenti alle sanzioni pecuniarie.
Le multe vengono fatte anche a chi vola per hobby?
Spesso si pensa che volare con droni “giocattolo” sia un hobby innocuo e senza rischi.
C’è chi fa “pilotare” apr di oltre 300 grammi a bambini sotto i 10 anni, con rischio e pericolo incalcolabile. ENAC parla chiaro, esistono specifiche precise che rendono un drone “inoffensivo”.
Le principali caratteristiche che permettono ai nostri piccoli “giocattoli” di volare indisturbati e senza il bisogno di eventuali attestati sono il peso complessivo inferiore a 250 gr e l’utilizzo dei paraelica (piccole protezioni, spesso in plastica, che circondano e proteggono le eliche da eventuali urti).
Ma veramente queste precauzioni bastano per non causare danni e azzerare i rischi?
In verità no, motivo per cui, oltre a dover sempre prestare attenzione rispettando le regole di safety, Enac preveda che venga comunque stilata un’assicurazione dal costo ridotto (ne esiste una specifica ad uso sportivo), che permette agli operatori, proprietari di sapr, di operare in totale tranquillità.
Dove si trovano le leggi che regolamentano le sanzioni?
Se si vogliono evitare le multe, il miglior modo è quello di conoscere le leggi che regolamentano i nostri spazi aerei, o per lo meno quello che concerne l’utilizzo di un APR.
Se avete frequentato un corso certificato, dovreste gia aver acquisito le informazioni necessarie che vi permettono di volare in tranquillità.
Se invece il vostro APR si posiziona nella fascia dei droni così detti “inoffensivi” e per questo non avete conseguito il brevetto, potrete tranquillamente consultarlo sul sito ufficiale di ENAC, prestando particolare attenzione alla 3° edizione uscita il 15 Dicembre 2019, che riporta in essa tutte le nuove modifiche apportate.
Di sicuro a breve, inoltre, usciranno in edicola i manuali e libri che parlano di droni e delle legislazioni presenti.
Le regole valgono sempre e ovunque?
Non esistono eccezioni di territorio o tipo di proprietà a cielo aperto che prevedano eventuali proroghe di qualunque genere.
Infatti il regolamento ENAC si estende su tutto il territorio italiano, che viene facilmente suddiviso in 3 macroaree.
Il tutto è consultabile sulle mappe sempre più aggiornate e precise di D-Flight, il portale che fornisce supporto ENAC ed ENAV per diversi servizi essenziali per i SAPR.
L’unica vera eccezione che libera i piloti dalle suddette regole, è il volo in zone coperte come capannoni e magazzini, luoghi in cui si tengono le gare per droni “race” e “freestyle”.
L’unica regola che enac mette a questi luoghi, è il sorvolo di eventuali assembramenti di persone.